mercoledì 26 febbraio 2014

Rimedi naturali contro il raffreddore

Ciao a tutti, 

è un bel pò che non scrivo. Sono rimasta vittima di un lavoretto a tempo super determinato, dei malanni di stagione e della noia più grigia.

Quindi mi sono un pochino seduta ad aspettare l'ispirazione.

Mentre aspettavo, cercavo anche di recuperare la funzionalità delle mie vie respiratorie, chiuse e congestionate, con fumenti al timo e tisana alle spezie. 

Devo dire che i rimedi della nonna sono sempre efficaci. Per chi non lo sapesse il timo ha proprietà antibatteriche grazie al timolo, un fenolo che conferisce a quest'erba il suo caratteristico profumo. Facendo bollire mezzo cucchiaino di foglie secche (quelle che si usano in cucina) in un litro d'acqua e successivamente aspirando i vapori due/tre volte al giorno, si ottiene un duplice effetto, fluidificante dei vapori caldi e disinfettante del timo, aiutando a prevenire la sinusite. Provare per credere!

Se a questi benefici fumenti associamo anche una tisana con proprietà antibatteriche, antiinfiammatorie e antipiretiche il gioco è fatto. 

Ottenere questo infuso salutare è semplice. Ecco gli ingredienti:
  • 3 fettine di zenzero
  • 1/4 di stecca di cannella (circa 3 cm)
  • 2 chiodi di garofano
  • un pizzichino di noce moscata in polvere
  • 300 ml di acqua
Mettete l'acqua a bollire e quando sta per raggiungere il bollore, aggiungete gli ingredienti. Lasciate bollire circa 5 minuti. Spegnete e lasciate sedimentare qualche minuto. Versate in una tazza e dolcificate con miele, dall'effetto emolliente. 

Lo zenzero ha note proprietà antiinfiammatorie e leggermente antipiretiche; cannella e chiodi di garofano sono due eccezionali antibatterici, antimicotici e antivirali; la noce moscata ha un effetto depurativo e sedativo, ideale per la tisana della sera. Attenzione a non eccedere proprio con quest'ultimo componente: alte dosi di noce moscata provocano allucinazioni.

Data la difficoltà negli ultimi tempi di trovare lo zenzero fresco e l'impossibilità di trovarlo secco, ma a fette, ho deciso di autoprodurmi la mia scorta di zenzero secco a fette, ideale per preparare le tisane. 

Ho acquistato 4 bei rizomi di zenzero. Li ho sbucciati (uno alla volta), sciacquati e tagliati a fettine di circa 3 mm. Ho adagiato le fettine sul cestino per cuocere a vapore i cibi e ho posto il tutto sul temosifone. 24 ore di attesa, rigirando di tanto in tanto le fettine et voilà! Lo zenzero secco!

Zenzero secco: a sinstra le fettine fresche, a destra dopo 24 ore di essiccazione. 
Ponete le fettine secche in un barattolo di vetro chiuso e riponetelo lontano da calore ed umidità. Usandone 2/3 fettine otterrete una tisana con le stesse caratteristiche benefiche di quella ottenuta con lo zenzero fresco, ma dal sapore meno pungente.

Per oggi è tutto. 

A presto

Emanuela



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